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VULCANI

Qui potrete trovare le informazioni sui fenomeni vulcanici quali eruzioni, terremoti, colate e molto altro

Come si forma un vulcano?
   - I vulcani si formano da un' apertura nel terreno dalla quale fuoriesce la       lava. Man mano che la lava si deposita il vulcano si alza.

Quanti tipi di vulcani esistono?
 - Vulcano a Scudo: magma eruttato molto basico, eruzioni frequenti e  poco   esplosive; la lava scorre fluida e poi si solidifica, formando un edificio largo e  piatto.
 - Vulcano a cono: magma viscoso che si solidifica velocemente, creando dei "tappi" nel camino vulcanico che si rompono quando la pressione interna è molto alta dando origine ad eruzioni esplosive che si alternano alle emissioni laviche.
 - Caldera: ampia depressione circolare e con il fondo piattoe pareti ripide;
si forma in seguito al crollo della parte superiore del vulcano.
Per ulteriori informazioni sulle colate cliccate qui .
                                                                                                   
Monitoraggio attività vulcanica.

  italy
  Come potete notare in Italia i  vulcani attivi non sono moltissimi e tutti concentrai nella zona sud est del paese, Quella più giovane geologicamente e quindi anche con più attività vulcanica e sismica. Per ulteriori info sul rischio vulcanico i Italia cliccate qui.
Per iformazioni sull'attività del vulcano Etna visitate www.settemuse.it/viaggi_italia_sicilia/vulcano_etn


Mappa dei vulcani nel mondo: cliccate qui





CURIOSITA'

Sapevate che i vulcani non stanno solo sulla Terra?
Cliccate un pò qui

ATTIVITA' VULCANICA SECONDARIA

Tra i fenomeni vulcanici secondari troviamo:
-bradisismo (lento alzarsi o abbassarsi della crosta terrestre)
-geyser (violenti getti di acqua calda e vapore che raggiungono una considerevole altezza)
-soffioni (famosi quelli di Larderello, in Toscana, dai quali si ricava anche energia)
-fumarole.

imagesSoffioni boraciferi di Larderelo.
Questi soffioni hanno avuto una grande importanza nelle operazioni di rimessa in sicurezza della centrale di Fukushima, in Giappone. Infatti questi soffioni sono ricchi di acido borico, che ha la proprietà di assorbire le radiazioni. Migliaia di litri di acido borico ricavato da questi soffioni è stato portato in Giappone per ridurre la fuoriuscita di radiazioni dalla centrale.







 

(C) 2012 Andrea Mariotti e Alessandro Cameli

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